Articolo Aggiornato il Dicembre 20, 2019 da Giorgio Fontana
Patate ‘mpacchiuse: Cosa sono? L’originale ricetta calabrese
Le Patate ‘mpacchiuse sono un piatto tipico cosentino, preparato con patate della Sila IGP che vengono cotte in poco olio, in modo da non friggere.
Patate ‘mpacchiuse: il significato
Da questo tipo di preparazione, che fa si che le fette di patata si attacchino tra di loro, deriva il nome “‘mpacchiuse” che significa appiccicose/appiccicate.
Le patate ‘mpacchiuse possono essere arricchite con diversi ingredienti.
Ad esempio:
Come vengono servite le patate ‘mpacchiuse?
Le patate ‘mpacchiuse sono solitamente usate come perfette anche per l’antipasto, magari servite in piccole cocotte monoporzione insieme a sottoli, salumi e formaggi tipici del luogo.
Le patate devono essere a pasta gialla e soda.
Vi presentiamo l’originale ricetta delle patate ‘mpacchiuse
Ingredienti per quattro persone:
- 4 grosse patate della sila IGP
- 1 cipolla di Tropea
- 100 gr. di funghi porcini
- olio extravergine di oliva qb
- 1 spicchio d’aglio
- sale qb
- peperoncino fresco o in scaglie (opzionale)
Preparazione:
☑️ Pulite i funghi eliminando la terra con un panno umido e tagliateli a fettine piuttosto spesse (se non avete a disposizione quelli freschi, in alternativa potete utilizzare funghi surgelati facendoli prima scongelare).
☑️ Sbucciate ed affettate anche la cipolla di Tropea.
☑️Lavate le patate della Sila IGP, pelatele e tagliatele a rondelle non troppo sottili (circa 0,5 cm).
☑️ In una padella capiente versate un filo d’olio extravergine di d’oliva e fatevi dorare lo spicchio d’aglio.
Eliminate l’aglio ed aggiungete nella padella le patate, aggiustate di sale e se volete aggiungete anche il peperoncino piccante, fresco tagliato a rondelle oppure in scaglie secche, mescolate e coprite la padella col coperchio.
☑️ A metà cottura aggiungete i funghi e la cipolla, mescolate le patate in modo da amalgamarle con gli altri ingredienti e girarle dal lato non cotto, ricoprite e fate cuocere ancora.
☑️ Le patate mpacchiuse sono pronte quando saranno appiccicate tra di loro e ben dorate su tutti i lati, quindi controllate di tanto in tanto la cottura e giratele ancora se necessario, ma non troppo spesso per evitare che si rompano.
☑️ Scolate le patate dall’olio sollevandole con una schiumarola e servitele ben calde, accompagnandole con un buon bicchiere di vino rosso calabrese.
La storia delle patate ‘mpacchiuse
Hanno il colore dell’oro e il profumo dei boschi della Sila mescolato a quello di antichi focolari domestici, un cuore morbido e delicato circondato da una deliziosa crosticina:
sono le patate ‘mpacchiuse.
La storia della patata in Calabria è antica.
Risale al Seicento, quando i soliti Carmelitani Scalzi introdussero questo strano tubero arrivato dalle lontane Americhe che fu da molti in Europa guardato con sospetto per il colore, che allora era violaceo, la forma che ricordava certe malattie e anche per la sua tossicità a crudo.
Evidentemente però i calabresi si accorsero presto delle eccezionali qualità del prodotto in realtà sostanzioso ed economico, che cresceva bene e ancor più ricco di amido proprio a 1000 metri d’altezza sulle alture del Gran bosco d’Italia, la Sila.
Nel 1811 la patata della Sila era già contemplata nelle Statistiche ufficiali del Regno, via via le coltivazioni furono curate ed estese fino ad arrivare ad oggi
Dove viene prodotta la patata della Sila Igp?
La patata della Sila IGP, prodotta esclusivamente nei comuni di:
✔️Acri,
✔️Aprigliano,
✔️Bocchigliero,
✔️Celico,
✔️Colosimi,
✔️Longobucco,
✔️Parenti,
✔️Pedace,
✔️Rogliano,
✔️San Giovanni in Fiore,
✔️Serra Pedace,
✔️Spezzano della Sila,
✔️Spezzano Piccolo,
✔️In provincia di Cosenza ed i comuni di Albi, Carlopoli, Cicala, Conflenti, Decollatura, Magisano, Martirano, Martirano Lombardo, Motta Santa Lucia, Serrastretta, Sorbo San Basile, Soveria Mannelli,
✔️Taverna in provincia di Catanzaro.
Questi comuni delimitano naturalmente l’Altopiano della Sila, dove la natura dei terreni e le caratteristiche climatiche permettono di ottenere il prodotto ottimale.
La patata della Sila è fondamentale nella cucina calabra e si presta per la sua duttilità a moltissime preparazioni.
La prima delle quali in ordine di importanza è quella delle patate ‘mpacchiuse:
Piatto povero ma prezioso, cibo prediletto dei calabresi che vi hanno sempre trovato sostentamento ma anche conforto, esattamente come le madeleine di proustiana memoria.
Si chiamano così perché a fine cottura risultano appiccicate una all’altra, ‘mpacchiuse appunto, in dialetto.
Le proprietà nutritive delle patate ‘mpacchiuse
Le grandi proprietà nutritive della patata della Sila:
Ricca di amidi buoni,
Fibre,
Vitamine,
Minerali
Importanti composti fitochimici come i carotenoidi e i polifenoli
Ricca di triptofano, un aminoacido essenziale che si introduce nell’organismo solo attraverso i cibi ed è responsabile del processo di produzione della serotonina.
Il cosiddetto ormone della felicità che migliora l’umore, fa dormire di più e fa sopportare meglio il dolore fisico.
Team Blogger Sibarizia