Articolo Aggiornato il Luglio 25, 2022 da Giorgio Fontana
Origini
La radice di liquirizia, considerata uno dei rimedi erboristici più antichi del mondo, deriva dalla radice della pianta di liquirizia.
Originaria dell’Asia occidentale e dell’Europa meridionale, la liquirizia è stata a lungo usata per trattare vari disturbi e aromatizzare caramelle, bevande e medicinali.
L’uso medicinale della liquirizia risale all’antico Egitto, dove la radice veniva trasformata in una bevanda dolce per i faraoni.
È stato anche usato nelle medicine tradizionali cinesi, mediorientali e greche per lenire il mal di stomaco, ridurre l’infiammazione e trattare i problemi delle vie respiratorie superiori.
Uso odierno
Oggi molte persone utilizzano la radice di liquirizia per curare disturbi come bruciore di stomaco, reflusso acido, vampate di calore, tosse e infezioni batteriche e virali.
Inoltre, si dice che il tè alla liquirizia lenisca il mal di gola, mentre si dice che i gel topici trattino condizioni della pelle come l’acne o l’eczema.
Principi attivi
Sebbene contenga centinaia di composti vegetali, il principale composto attivo della radice di liquirizia è la glicirrizina.
La glicirrizina è responsabile del sapore dolce della radice, nonché delle sue proprietà antiossidanti, antinfiammatorie e antimicrobiche.
La radice di liquirizia è usata sia come agente aromatizzante che come trattamento medicinale. Si presenta in molte forme, inclusi tè, capsule, liquidi e persino gel topici.
La ricerca attuale mostra risultati promettenti per molti degli usi medicinali della radice di liquirizia.
Può alzare la pressione sanguigna
La liquirizia viene utilizzata nella maggior parte dei casi per alzare la pressione sanguigna in caso di pressione bassa.
Anche se la pressione bassa non necessita di un vero trattamento, l’aumento dell’assunzione di sale, di liquidi e il consumo di un po’ di liquirizia potrebbe aiutare a riequilibrare la pressione sanguigna.
La liquirizia, infatti, contiene un composto chiamato appunto glicirrizina, che conferisce il suo sapore dolce. I batteri nel nostro intestino convertono la glicirrizina in una sostanza attiva chiamata acido glicirretico, che aumenta il volume dei fluidi nel sangue alterando l’equilibrio di potassio e sodio, utili a riequilibrare i liquidi. Come sappiamo, un maggior volume di sangue significa una pressione sanguigna più alta.
Può aiutare le condizioni della pelle
La radice di liquirizia contiene oltre 300 composti, alcuni dei quali dimostrano potenti effetti antinfiammatori, antibatterici e antivirali.
In particolare, gli studi sugli animali e in provetta collegano la glicirrizina ai benefici antinfiammatori e antimicrobici.
Di conseguenza, l’estratto di radice di liquirizia viene utilizzato per trattare una varietà di condizioni della pelle, tra cui acne ed eczema.
In uno studio di 2 settimane su 60 adulti, l’applicazione di un gel topico contenente l’estratto di radice di liquirizia ha migliorato significativamente l’eczema.
Può ridurre il reflusso acido e l’indigestione
L’estratto di radice di liquirizia viene spesso utilizzato per alleviare i sintomi di indigestione, come reflusso acido, mal di stomaco e bruciore di stomaco.
In uno studio di 30 giorni su 50 adulti con indigestione, l’assunzione di una capsula di liquirizia da 75 mg due volte al giorno ha comportato miglioramenti significativi dei sintomi, rispetto a un placebo.
L’estratto di radice di liquirizia può anche alleviare i sintomi della malattia da reflusso gastroesofageo, inclusi reflusso acido e bruciore di stomaco.
In uno studio di 8 settimane su 58 adulti, una bassa dose di acido glicirretinico in combinazione con il trattamento standard ha comportato miglioramenti significativi dei sintomi.
L’estratto di radice di liquirizia e la sua glicirrizina possono aiutare a curare le ulcere peptiche.
Sebbene siano necessarie ulteriori ricerche, uno studio di 2 settimane su 120 adulti ha dimostrato che il consumo di estratto di liquirizia oltre a un trattamento standard ha ridotto significativamente la presenza di H. pylori.
Può avere proprietà antitumorali
Grazie al suo contenuto di numerosi composti vegetali con effetti antiossidanti e antinfiammatori, l’estratto di radice di liquirizia è stato studiato per i suoi effetti protettivi contro alcuni tipi di cancro.
In particolare, l’estratto di liquirizia e i suoi composti sono stati collegati al rallentamento o alla prevenzione della crescita cellulare nei tumori della pelle, della mammella, del colon-retto e della prostata.
Poiché la ricerca è limitata alle provette e agli animali, i suoi effetti sui tumori umani sono sconosciuti.
Può alleviare le condizioni delle vie respiratorie superiori
A causa dei loro effetti antinfiammatori e antimicrobici, sia l’estratto di radice di liquirizia che il tè possono aiutare le condizioni delle vie respiratorie superiori.
In particolare, gli studi sugli animali concludono che l’estratto di glicirrizina dalla radice di liquirizia aiuta ad alleviare l’asma, specialmente se aggiunto ai moderni trattamenti per l’asma.
Sebbene la ricerca umana limitata mostri risultati simili, sono necessari studi più rigorosi e a lungo termine.
Inoltre, studi limitati in provetta e sull’uomo suggeriscono che il tè e l’estratto di radice di liquirizia possono proteggere dal mal di gola e prevenire il mal di gola dopo l’intervento chirurgico.
Tuttavia, sono necessarie ulteriori ricerche.
L’estratto di radice di liquirizia è legato a molti altri potenziali benefici.
Secondo alcuni recenti studi è stato dimostrato che:
Aiuta il diabete.
Riduci i sintomi della menopausa.
Aumenta la perdita di peso.
Aiuta a curare l’epatite C.
Conclusioni
È da evitare, come per tantissimi altri alimenti, una sua presenza esagerata nell’alimentazione quotidiana. Ma per il resto si tratta comunque di un prodotto della terra con numerose proprietà benefiche per il nostro organismo. Ad esempio qui si sta parlando di un alimento con notevole potenzialità antivirale e antiulcera, oltre che un buon ingrediente per tisane in grado di aiutare chi è sovrappeso o a rischio obesità. Le sue azioni diuretica e protettiva della mucosa, poi, allungano l’elenco dei benefici di un cibo spesso controindicato per le donne in gravidanza. La liquirizia, emolliente e rinfrescante, è infine usata come dolcificante e correttivo di sapore in farmacologia, oltre a continuare a rivestire un ruolo importante nella medicina orientale contro infiammazioni della gola e dei polmoni, tosse e infezioni virali.
Dove acquistarla
La liquirizia è acquistabile in vari formati, sassolini, caramelle o le più classiche radici.
Indispensabile per chi soffre di pressione bassa, soprattutto con l’arrivo dell’estate o per chi vuole avere sempre con se un sapore forte e deciso.
Sul nostro shop puoi trovare vari formati di liquirizia:
Redazione Blog Agricola Fontana
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